Pensioni, la brutta notizia per gli italiani (2 / 2)

Il ministro della Salute Orazio Schillaci, facendo riferimento all’articolo 33 della legge di bilancio che va a ridurre le future pensioni a medici e ad altre categorie, ragion per cui sta generando fortissime discussioni, ha dichiarato: “C’è tutta l’intenzione e l’interesse a cercare di rivedere la norma, che non riguarda solo i medici ma anche altri dipendenti del settore pubblico e quindi il governo sta lavorando per trovare una soluzione”.

Resta da capire in che modo si possa trovare una soluzione, se restringere i destinatari della norma, ad esempio, e solo coloro che accedono anticipatamente alla pensione, salvando invece i trattamenti di vecchiaia. ma andrebbero trovare delle coperture alternative.

Tra le ipotesi al vaglio del governo Meloni, vi è quella di intervenire ancora sull’ indicizzazione degli assegni di chi ha già lasciato il lavoro. Occorrono risorse aggiuntive e per poterle, in qualche modo, recuperare, l’esecutivo potrebbe vedersi necessario usare le forbici anche sulle restanti fasce medio-alte.

Intanto quel che è certo è che i medici sciopereranno il 5 dicembre, chiedendo risposte legislative non solo sul dossier previdenza ma anche su altri temi come assunzioni e retribuzioni. L’articolo 33 è un articolo, ad oggi molto controverso della legge di bilancio. che rischia di avere delle ripercussioni politiche non di poco conto.

La norma, a differenza dello scorso anno, in cui non ce l’ha fatta, ora è stata inserita nel testo della legge di Bilancio, con il via libera di Palazzo Chigi per cui, ora che è  stata inserita nel testo, non è semplice toglierla. Intanto i medici non ci stanno e puntano a far valere le loro ragioni con il mezzo più antico al mondo: lo sciopero, con la speranza di salvaguardare i loro diritti.