Pensioni 2025, cambia tutto: ecco le novità (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale con la nuova Legge di Bilancio si è dato avvio ad un aumento delle pensioni per il 2025. In particolare l’Esecutivo ha previsto un riadeguamento delle percentuali.

Questo porterà più soldi nelle tasche degli italiani, o meglio dei pensionati italiani. L’adeguamento prevede una rivalutazione provvisoria dello 0,80% per i trattamenti pensionistici entro 4 volte il trattamento minimo, con conguaglio al termine del 2025.

Una buona notizia sicuramente anche per chi prende una pensione non troppo alta, e sicuramente questi soldi faranno comodo a tutti i pensionati. Si tratta ovviamente di cifre non enormi ma che fanno sempre piacere specie in un momento in cui le difficoltà economiche si contano a iosa.

Da quest’anno si tornerà ad usare il meccanismo per fasce differenziate e con importati fino a 4 volte il minimo si applicherà l’intero tasso di rivalutazione previsto nella misura dello 0,80%. La notizia in queste ore è stata ripresa dai maggiori media nazionali e da quelli che si occupano di economia.

Bisogna inoltre ribadire che con pensioni di 5 volte il minimo si applicherà una aliquota dello 0,60%. La pensione minima ammonta a circa 598,61 euro ma con la nuove Legge di Bilancio varata dal Governo la cifra nel corso del 2025 arriverà a 616,67 euro. Un aiuto quindi concreto da parte dell’Esecutivo che per nelle difficoltà è riuscito ad avere dei soldi in più per mettere mano alle pensioni minime.

Chi sceglie di andare in pensione in maniera anticipata dovrà avere almeno 20 anni di contributi e una soglia di almeno 3 volte l’importo dell’assegno sociale.