Pauroso incidente in Italia, corpi incastrati tra le lamiere e rottami ovunque (2 / 2)

Aveva solo 33 anni Beatrice Dell’Orto, la giovane deceduta in seguito ad un terribile incidente stradale sull’autostrada A4 in zona Pero, in direzione Venezia. Viaggiava a bordo di un furgoncino Volkswagen Caddy, rimasto schiacciato dal terribile impatto con un altro camion.

La 33enne originaria di Seregno(Monza e Brianza) era conosciuta da tutti come una grande amante degli animali che, dopo tanti sacrifici, era riuscita a fare della sua passione un lavoro: Beatrice era un’addestratrice cinofila professionista che faceva parte dell’Associazione tutela allevamento e addestramento cinofilo italiano (Ataaci). A bordo del furgoncino, sul retro, viaggiava con lei un pitbull che i vigili del fuoco sono riusciti ad estrarre vivo.

Nei momenti successivi all’accaduto, la polizia stradale si è subito messa al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente: entrambi i veicoli viaggiavano in direzione Venezia quando, per cause ancora da accertare, il furgoncino della 33enne ha tamponato violentemente il camion, finendo accartocciato sotto il cassone.

Con grande probabilità Beatrice è morta sul colpo: una volta estratta dalle lamiere, i sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso avvenuto nella tarda mattinata di ieri. Le immagini dello schianto sono davvero raccapriccianti, il furgone sul quale viaggiava la 33enne è ridotto ad una massa informe di lamiere difficilmente identificabile.

Grande donna, grande cinofila. Ovunque tu sia ora rimarrai sempre nei nostri cuori. Difficile pensare di non rivederti più, il campo sarà vuoto, ma tutti i cani avranno il ricordo del tuo lavoro, della tua professionalità, della tua pazienza”- questo il ricordo commosso di un amico che riassume al meglio l’essenza di una giovane donna stimata e apprezzata da tutti.