Patente di guida, con queste patologie non puoi più guidare (2 / 2)

Come si sa la patente può essere revocata in qualsiasi momento. Solitamente la patente viene revocata allorquando si commettono delle infrazioni come ad esempio guidare in stato di ebbrezza o quando ad esempio si toglie la vita ad altre persone a causa dei propri comportamenti.

La patente può anche essere sospesa per un certo periodo di tempo a seconda dell’infrazione commessa. Ci sono però determinate patologie a causa delle quali la patente può anche essere revocata. Si tratta di una questione di sicurezza per sè e per gli altri che a volte ha a che fare anche con l’età.

Si sospende la patente per la concausa di patologie quando il soggetto presenta patologie che, per i loro sintomi e per le loro conseguenze, escludono la possibilità di guidare con sicurezza. Ovviamente se le condizioni del soggetto migliorano nel tempo la patente può di nuovo essere valida.

Tra le patologie che portano una persona ad essere esclusa dalla guida di un veicolo ci sono ad esempi patologie della vista e dell’udito, ma anche patologie cardiovascolari che potrebbero rappresentare un potenziale pericolo se ad esempio il soggetto si trova alla guida e ha un malore improvviso.

A causare anche la sospensione della patente ci sono anche patologie endocrine diverse dal diabete, malattie del sistema nervoso centrale e periferico, patologie dell’apparato urogenitale e patologie del sangue.

Anche patologie psichiche in atto possono portare ad una sospensione temporanea della patente, che in ogni caso si intende a tempo indeterminato salvo miglioramento delle condizioni del soggetto. Per fare un esempio chi ha l’epilessia può ottenere la patente a seguito di un’apposita visita neurologica e a specifiche condizioni.