L’arrivo della Pasqua rappresenta in un certo senso un passaggio verso la stagione estiva, con la speranza che il clima e la situazione generale migliorino. I ristoranti e i locali si preparano a ospitare tantissimi turisti, mentre le famiglie si organizzano per trascorrere il periodo festivo in modo speciale. Tuttavia, questa brutta profezia potrebbe stravolgere i piani di milioni di italiani. Di cosa si tratta?
Il meteo della Primavera 2025 continua a mostrare grande variabilità, con un aprile molto dinamico caratterizzato da anomalie termiche positive e frequenti perturbazioni atlantiche. Nei primi giorni del mese, le temperature si preannunciano ben oltre la media, soprattutto su Europa centro-orientale e Nord Italia, ma ciò non garantirà stabilità atmosferica.
Nonostante il rialzo delle temperature, le condizioni meteo resteranno instabili a causa dei contrasti termici, con possibili fenomeni estremi come temporali, nubifragi e grandinate. L’Italia sarà divisa, con il Nord e il Centro maggiormente esposti alle perturbazioni, con piogge abbondanti e neve in alta quota sulle Alpi e Appennini. Al Sud e nelle Isole Maggiori, invece, si prevedono fasi più stabili, sebbene possibili episodi di instabilità dovuti all’interazione tra masse d’aria.
Secondo le previsioni, il Nord Italia e la costa tirrenica potrebbero registrare piogge superiori alla media stagionale durante la prima parte di aprile. Per Pasqua, che quest’anno cadrà il 20 aprile, si prospettano due scenari contrastanti: da un lato, l’ipotesi di un’Alta Pressione subtropicale che porterebbe bel tempo e sole, dall’altro, la possibilità di nuove incursioni di aria fredda da nord-ovest che potrebbero causare instabilità e condizioni meteo sfavorevoli.
L’evoluzione delle correnti atlantiche e la forza dell’anticiclone saranno determinanti per il quadro atmosferico delle festività. In generale, la Primavera 2025 si conferma come una stagione sempre più imprevedibile, con un’alternanza continua tra temperature anomale e masse d’aria contrastanti, che favoriscono fenomeni estremi.