Pasqua, arriva lo stop: l’annuncio ufficiale è appena arrivato (2 / 2)

Il calendario scolastico regionale stabilisce in modo dettagliato quando ci sarà la chiusura delle scuole. Lo stop delle lezioni andrà da giovedì 6 aprile e martedì 11 aprile compresi. Quest’anno la Pasqua è domenica 9 aprile e, come ormai noto, il giorno seguente, il Lunedì dell’Angelo che noi chiamiamo più gergalmente Pasquetta, è considerato anche un festivo.

Gli studenti potranno, dunque, mettere da parte i libri a partire da mercoledì 5 aprile per ritornare tra i banchi di scuola mercoledì 12 aprile. Queste date prevedono delle eccezioni, in quanto in Veneto e Valle d’Aosta, le lezioni potrebbero riprendere già da martedì 11 aprile. Come in ogni giorno di festa che si rispetti, gli italiani sono a caccia di previsioni meteo.

E’ il caso di programmare qualcosa all’aperto o di optare per una rimpatriata a casa o al ristorante? Insomma, che tempo è in serbo per noi? Dal 26 marzo, le condizioni meteo sono in peggioramento per via di un rapido ciclone, sospinto da aria di origine artica che, scorrendo sul bordo orientale dell’anticiclone presente sull’Europa centro-occidentale, provocherà maltempo.

Ma a Pasqua? Avremo sole e caldo, ma questo, se da un lato riempie il cuore di gioia, in quanto gli amanti della bella stagione possono pensare ad una scampagnata o a una giornata al mare, dall’altro lato non va affatto bene per via degli effetti dei cambiamenti climatici. Aprile inizierà con temperature sopra la media, con scostamenti rispetto ai valori di riferimento di circa +1/2°C su buona parte del bacino del Mediterraneo. Ilmeteo.it parla di contrasti tra un caldo fuori norma e improvvise irruzioni fredde tardive, anche si tratta di previsioni a medio e lungo termine, per cui, se vogliamo ricevere notizie più attendibili, occorre aspettare un altro pochino fi giorni e, ovviamente, saremo pronti a fornirvi i dovuti aggiornamenti. Per il momento a Pasqua ci sarà il sole, così comea Pasquetta, dove ci saranno i primi caldi importanti.

Nulla però ci terrà al sicuro da acquazzoni che potrebbero sopraggiungere nel pomeriggio da questo dipende dalla formazione dei minimi depressionari. Insomma, il clima continua a tenerci con il fiato sospeso e sarebbe opportuno tirar fuori ombrelli e ombrelloni, dato che si passa dal sole alla pioggia in pochi attimi. Ormai, ogni anno, è sempre così. L’imprevedibilità fa da costante. Meglio decidere sul momento, per evitare di farsi false aspettative.