Papa Ratzinger, è successo durante i funerali: l’emozione è stata troppo forte (2 / 2)

Per l’ultimo saluto al papa Emerito ci sono le autorità politiche di tutto il mondo, tra presidenti e reali. Le uniche delegazioni statali ufficiali che presenziano alla cerimonia funebre sono quella italiana, guidata dal Presidente Sergio Mattarella, e quella della Germania, nazione di origine del papa Emerito.

Matteo Bruni, direttore della sala stampa della Santa Sede, ha precisato già da ieri, in una nota, che tutti gli altri rappresentanti istituzionali sono presenti al funerale “a titolo personale”. Tra di loro spiccano la premier Giorgia Meloni, il sovrano del Belgio Filippo, la Regina Madre di Spagna Sofia, accompagnata dal ministro per la presidenza spagnola Félix Bolaños e dal cardinale Juan José Omella, presidente della Conferenza Episcopale Spagnola.

Tra i capi di Stato, il presidente polacco Andrzej Duda, il presidente del Portogallo Marcelo Rebelo de Sousa,l’ambasciatore presso la Santa Sede, Joe Donnelly, in rappresentanza degli Stati Uniti. Dall’Ungheria è arrivata la presidente Katalin Novák, mentre dalla Francia il ministro Gérard Darmanin. Per il mondo religioso spicca la delegazione del Patriarcato ortodosso di Costantinopoli.

Parliamo di numeri, tra teste coronate e fedeli, davvero di molto superiori a quanto previsto, considerando che i pellegrini che hanno reso omaggio al papa Emerito, nei 3 giorni di esposizione della sua salma nella camera ardente, sono stati 195mila. La commozione dei presenti, i volti pietrificati, mentre, durante la cerimonia funebre, si continua a fissare il feretro, il silenzio, il raccoglimento, la preghiera, il ricordo, prendono il sopravvento.

Un mix di sensazioni, dalla tristezza, alla certezza che ora, Ratzinger, sia proprio con Gesù, colui che ha sempre amato più di se stesso. Gesù è colui che ha, d’altronde, invocato, poco prima che il suo cuore cessasse di battere, il 31 dicembre. Gli occhi preoccupati dei presenti si sono concentrati su papa Francesco, arrivato in sedia a rotelle per presiedere i funerali del suo predecessore. C’è molta apprensione per il nostro Papa, visibilmente provato.