"Papà, questo è per te" Il gesto dei figli Marina e Pier Silvio per Berlusconi (2 / 2)

A rivelare l’incredibile scoop è il Sole 24 Ore, che ha fatto luce su un accordo segreto tra i due figli maggiori di Silvio Berlusconi, quelli ai quali è stato affidato il maggiore controllo sulle proprietà di famiglia. A quanto pare Pier Silvio e la sorella Marina avrebbero sottoscritto un accordo per votare insieme in assemblea.

Cosa vuol dire? Significa sostanzialmente che con questo patto sociale i due fratelli si impegnano a coordinarsi rispetto a tutte le decisioni da assumere per Fininvest. Il futuro della società sarà pienamente nelle loro mani, ma quello che più conta è qualsiasi decisione sarà presa dovrà passare d’ora in poi da un accordo condiviso.

Nel comunicato congiunto dei fratelli nelle ore successive all’accettazione del testamento già si leggeva del ruolo preponderante che avrebbero avuto Marina e Pier Silvio nel futuro della società: “Per effetto di tale accettazione Marina e Pier Silvio Berlusconi assumono congiuntamente il controllo indiretto su Fininvest Spa, assicurandone con chiarezza la stabilità e la continuità gestionale”.

Ecco quello che riporta il Corriere della Sera in merito a questo patto: “L’accordo tra Pier Silvio e Marina Berlusconi si aggiunge alle clausole siglate dagli eredi che impegnano le parti a non vendere o modificare per cinque anni le quote possedute nelle holding che erano del Cavaliere (61% di Fininvest) e quindi nella stessa Fininvest”.

Non c’è dubbio che Silvio Berlusconi sarebbe stato molto fiero di vedere i propri figli così uniti e decisi a dare una continuità vitale alle aziende di famiglia. Il futuro di Fininvest è ben saldo nelle loro mani.