Papa Leone XIV è il primo pontefice statunitense della storia. Tuttavia, da quanto emerso in questi primi giorni, la sua genealogia avrebbe profonde radici europee: Italia, Spagna e Francia. In queste ore una donna di nome Carmen Prevost Navea, originaria del Perù ma residente a San Severino Marche, ha dichiarato di aver scoperto un legame di sangue con il nuovo Pontefice.
Una conclusione a cui è giunta dopo anni volti alla ricostruzione del proprio albero genealogico. La donna 63enne ha raccontato con emozione la propria storia, sottolineando il significato profondo che questa scoperta ha per lei e per la sua famiglia. Secondo Carmen, il legame con il Pontefice risalirebbe a Samuel Prevost, un console americano vissuto nell’Ottocento a Lima, da cui si sarebbero formati due rami familiari: uno giunto fino a lei, l’altro al neoeletto Papa.
Le origini familiari si intrecciano inoltre con una figura ancora più remota: un colonnello inglese del Settecento stabilitosi in Giamaica, da cui sarebbe iniziata la discendenza. Nonostante il Papa non sia ancora a conoscenza del presunto legame, Carmen si prepara a scrivere alla Segreteria vaticana, sperando di ottenere un incontro e di consegnargli il suo albero genealogico completo.
Il viaggio di Carmen rappresenta molto più che una curiosità familiare: è un ponte tra culture, tempi e continenti, in cui la fede cattolica ha avuto un ruolo fondamentale come filo conduttore tra generazioni.
Per lei, incontrare Papa Leone XIV significherebbe non solo riconoscere un parente, ma anche ritrovare simbolicamente le proprie radici. Con grande determinazione, Carmen attende ora l’arrivo di un documento originale dal Perù che possa confermare ufficialmente il legame.