Da quanto si apprende dalla stampa internazionale e nazionale in Perù proprio in queste ore è stato pubblicato il primo libro-intervista di Papa Leone XIV a pochi mesi dalla sua elezione.
Si tratta di un libro molto importante dop il Pontefice ha parlato del Conclave e dei suoi primi mesi da Santo Padre. Una responsabilità che il Santo Padre sente tutta agli occhi del mondo e che come ha detto lui sul piano della pace seguirà appunto quanto fatto dal predecessore Francesco.
Il Sud America è molto attento a come la Chiesa si pone nei confronti di quelle popolazioni. Le domande poste da Elise Ann Allen nel libro intervista hanno riguardato argomenti di grande attualità: dalla sinodalità al ruolo delle donne nella Chiesa, passando per la questione dell’inclusione delle persone LGBTQ+.
Una questione questa che come ben sappiamo fa sempre molto discutere e il Papa è tornato a ribadire che le unioni riconosciute dalla Chiesa continueranno ad essere quelle tra uomo e donna. “La Chiesa continua ad essere aperta a “tutti, tutti, tutti”, come detto da Papa Francesco, ma trovo improbabile, certamente non nel prossimo futuro, che la dottrina della Chiesa, in termini di ciò che insegna sull’intimità e sul matrimonio, cambierà” – ha detto il Santo Padre nell’intervista.
“Ho già parlato di matrimonio come di una famiglia composta esclusivamente da un uomo e una donna in un impegno solenne, benedetti nel sacramento che li unisce. Ma capisco che anche solo affermandolo alcuni la prendano male” – ha affermato ancora Leone XIV rispondendo ale domande.
La posizione quindi della Chiesa su tale questione rimane quindi assolutamente ferma. Il Papa ha detto “no”. Anche per quanto riguarda l’apertura al diaconato femminile Leone XIV si è espresso in maniera assolutamente non positiva.