Papa Francesco rompe il silenzio, milioni di fedeli in lacrime: “Ho visto la morte..” (2 / 2)

La terapia antibiotica ha prodotto gli effetti attesi con un netto miglioramento dello stato di salute del Pontefice che stamattina è stato dimesso dal Policlinico Gemelli dov’era stato ricoverato il 29 marzo pomeriggio. Da quanto si apprende dalla stampa nazionale, Papa Francesco, prima di lasciare il nosocomio, il Papa ha salutato il Rettore dell’Università Cattolica, Franco Anelli, con i suoi più stretti collaboratori, il Direttore Generale del Policlinico, Marco Elefanti, l’Assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica, Monsignor Claudio Giuliodori, e l’equipe di medici e operatori sanitari che lo ha assistito durante questi giorni.

Tutta la grandezza nel nostro Papa, che viene dall’alto capo del mondo e che, sin dalla fumata bianca, è stato acclamato a gran voce da un numero incredibile di fedeli, si vede dalla sua umiltà che manifesta in ogni momento della sua vita, in ogni piccolo grande gesto. Come scrive ilcorriere.it, Bergoglio ha abbracciato una coppia di genitori che ha perso la figlia ieri notte e si è fermato a pregare con loro.

Ma non ha certo finito così il suo ricovero, in quanto ha apposto la sua firma sul gesso di un piccolo bambino infortunato, ha visitato il reparto oncologico pediatrico. Ad attenderlo, all’uscita, tanti giornalisti ai quali ha confidato: “Sono ancora vivo, non ho avuto paura”, aggiungendo: “So che alcuni di voi hanno passato la notte qui. Grazie, grazie del vostro bel lavoro di informare la gente”. In molti gli hanno chiesto se si è spaventato ma il nostro grande Papa, senza avere la benché minima esitazione, ha risposto: “Mi viene in mente una cosa che un vecchietto, uno più vecchio di me, mi aveva detto dopo una situazione del genere: ‘Padre, io la morte non l’ho vista ma l’ho vista venire è brutta, eh’”.

Dopo aver lasciato il Gemelli, il Papa si è diretto verso Basilica di Santa Maria Maggiore, fermandosi davanti all’icona di Maria, Salus Populi Romani, in modo da affidarle nella preghiera i bambini incontrati ieri nel reparto di Oncologia Pediatrica e Neurochirurgia Infantile dell’Ospedale, tutti gli infermi e coloro che soffrono per la malattia e la perdita dei loro cari.

Un ricovero lampo e… un rientro al lavoro altrettanto rapido, il suo, dal momento che Bergoglio riprenderà, da subito, la normale attività. Questo lo si desume, scrive sempre ilcorriere.it da due fatti: dall’annuncio, per il momento ufficioso, che domani sarà sul sagrato di San Pietro a presiedere alla messa per la Domenica delle Palme, e dal battesimo che ieri pomeriggio ha effettuato al Gemelli. Il Papa appare sorridente e sereno nelle prime immagini post-dimissioni e riesce sempre a far commuovere tutti i fedeli.