Le condizioni di Papa Francesco come fanno sapere gli ultimi bollettini sono stabili. Da sabato il Santo Padre non ha avuto piĂą crisi respiratorie anche se i bollettini sottolineano come il peggio purtroppo non sia ancora passato.
Infatti è cominciata una lieve insufficienza renale che però sarebbe sotto controllo. Da quanto appreso dopo la crisi avuta sabato scorso il Papa ha dovuto subire anche una trasfusione ematica questo in quanto vi era una piastrinopenia che poteva risultare una condizione pericolosa per il Papa.
“In questo momento vorrei che chiedessimo la stessa fede di Abramo, la «spes contra spem,» la speranza contro ogni speranza” – queste sono state le parole del cappellano del Gemelli don Nunzio Corrao, guidando la preghiera nel corso della speciale adorazione eucaristica per Francesco.
“Il Santo Padre non è ancora fuori pericolo ma attualmente non è in pericolo di vita” – continuano a sottolineare i bollettini che arrivano dal Gemelli dove ovviamente c’è molta tensione per sapere se le cure stiano facendo effetto. In ogni caso le prossime ore saranno quelle decisive per capire anche il decorso della patologia e del ricovero.
In ogni caso, spiegano dal Vaticano, la prognosi “deve rimanere riservata”. Vedremo cosa accadrà certo che le parole del cappellano hanno fatto presa sui fedeli che pregano ogni giorno affinchè Francesco possa rimettersi presto.
Un momento di prova per lui e per tutta la Chiesa che guarda con attenzione anche a quello che sarĂ il dopo Francesco visto che se lo riterrĂ opportuno il Papa potrebbe anche dimettersi.