Papa Francesco, l’annuncio dalla clinica che sconvolge i fedeli (2 / 2)


Papa Francesco, nel pomeriggio di ieri, ha avuto altre  due crisi respiratorie che si vanno a sommare a quella di venerdì scorso e di sabato 22 febbraio.    Esse sono state provocate dalla reazione dei bronchi che cercavano di espellere il materiale di scarto,  presente e formatosi per l’eliminazione dei batteri.

La doppia crisi respiratoria, annunciata nel bollettino Vaticano di ieri,  purtroppo, non è di certo  una bella notizia e le condizioni di Papa Francesco restano critiche, mentre la chiesa mondiale continua a stringersi attorno a lui .

Ovunque, con  fiaccolate e veglie di preghiera, si invoca l’intercessione  e la guarigione piena. Chiesa mondiale che prosegue nello stringersi attorno al Santo Padre per chiedere continue intercessioni e guarigione piena.

La Santa Sede al “Corriere della Sera”, ha spiegato che il Pontefice,  dopo le ultime due crisi ,   ha patito un tipo particolare di sofferenza che immaginiamo essere davvero complessa da gestire: «ha sofferto come una persona a cui manca di colpo il respiro».

Intanto, lo staff medico che ha in cura il Papa, continua a somministrargli la NIV, l’ossigenoterapia ad alti flussi e la ventimask, alternando il  riposo e le terapie.  Il mondo intero, raccolto in preghiera, si affida all’intercessione della  Madonna Madre di Dio. Le condizioni del Papa restano davvero critiche e  questo sconvolge milioni e milioni di fedeli sparsi per il globo. Peraltro tutto può evolvere molto rapidamente e si spera non in negativo, ma solo in un graduale miglioramento.