Non ci sono buone notizie per quanto riguarda Papa Francesco. Infatti dall’ultimo bollettino diramato nella serata del 23 febbraio pare che il Santo Padre non stia proprio bene.
Il bollettino parla di una lieve insufficienza renale che si sarebbe cominciata a sviluppare, condizione che comunque viene tenuta sotto controllo dai medici. Il Pontefice ha trascorso quindi la sua decima notte in ospedale con condizioni lievemente peggiori rispetto agli scorsi giorni.
“Prosegue l’ossigenoterapia ad alti flussi attraverso le cannule nasali. Il Santo Padre continua ad essere vigile e ben orientato”. “La complessità del quadro clinico, e l’attesa necessaria affinché le terapie farmacologiche possano dare qualche riscontro, impongono che la prognosi resti riservata” – così fanno sapere dal Vaticano.
Infatti il Papa ha i naselli che gli consentono di respirare, anche se si precisa dal Vaticano che Francesco non è attaccato a nessun macchinario e rimane ancora vigile e “ben orientato”. Indubbiamente però la preoccupazione c’è, ed è tanta. Nella giornata di domenica 23 febbraio il Santo Padre ha inviato un messaggio ai fedeli, messaggio scritto negli scorsi giorni.
E fanno discutere le parole arrivate da New York dove il cardinale Dolan ha utilizzato una frase che non è piaciuta a nessuno per commentare le condizioni di Papa Francesco. “Noi lo amiamo, e io spero che non accada mai, ma forse è venuto il suo tempo” – queste le parole del cardinale che non sono passate inosservate neanche ai fedeli. Insomma una situazione da tenere sotto controllo e che ovviamente sta interessando tutto il mondo in quanto nessuno vuole che Francesco ci lasci.