Papa Francesco: la brutta notizia che sconvolge i fedeli di tutto il mondo (2 / 2)

 Quella di oggi è una data storica,  in quanto a Roma si è aperta la terza Porta Santa del Giubileo della Speranza 2025 e purtroppo, il Papa non ha presenziato questo importantissimo evento.  Il pontefice è stato sostituito dal cardinale vicario Baldassare Reina, presentatosi nella basilica di San Giovanni in Laterano. 

  In contemporanea, tutti i vescovi del mondo, faranno la stessa cosa  poiché la data del  29 dicembre  è  quella, come noto, dedicata alla  Festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe e, con l’apertura della Porta Santa di San Giovanni in Laterano, il Giubileo partirà ufficialmente nelle diocesi di tutto il mondo. 

Papa Francesco è colui che, tramite la Bolla “Spes non confundit” ha   aperto a tutto il mondo l’Anno Santo,  e in essa è specificato che per  Porta Santa si intende quella della Basilica di San Pietro e delle altre tre Basiliche Papali, ossia San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura. 

Il Pontefice,  nella Bolla,  ha espresso un desiderio: quello  «di voler personalmente aprire una Porta Santa in un carcere per offrire ai detenuti un segno concreto di vicinanza». Papa Francesco  ha deciso di non aprire personalmente la Porta, in modo da tutelare le sue condizioni di salute.  Al suo posto,  l’apertura viene fatta dal cardinale vicario Baldassare Reina,  affiancato da monsignor Rino Fisichella, delegato all’organizzazione del Giubileo.Il 24 dicembre,  giorno della Vigilia di Natale, Bergoglio  aveva aperto la prima Porta Santa a San Pietro,  dando il via al Giubileo alla presenza di 30mila persone in Vaticano.

Il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, il Pontefice, nel penitenziario di  Rebibbia, ha esortato i detenuti a non perdere la speranza.  Oggi è in programma l’apertura della Porta Santa a San Giovanni, il primo gennaio quella di Santa Maria Maggiore e il 5 quella di San Paolo. Questi due  eventi avverranno senza Papa Francesco, salvo cambiamenti improvvisi dell’ultimo momento.