Papa Francesco, infezione polimicrobica: "Attenzione a questo sintomo" (2 / 2)

Gli scienziati del Dipartimento di Parodontologia e Dows Institute for Dental Research dell’Università dell’Iowa e dell’Istituto nazionale per le allergie e le malattie infettive (NIH) degli Stati Uniti  hanno posto l’accento sull’incremento dei casi di infezione polimicrobica.

Esse, come noto, sono patologie acute e croniche causate da varie combinazioni di virus, batteri, funghi e parassiti”. I risultati dei loro studi sono stati riportati sull’autorevole rivista scientifica The Lancet .

Bergoglio presentava  un’infiammazione della mucosa epiteliale che protegge la parete interna dei bronchi (bronchite), che in genere è causata da agenti virali. Il virus potrebbe, però, aver favorito l’ingresso, nell’organismo, di  altri patogeni rilevati dai tecnici di laboratorio nei tamponi oro-rinofaringei.

Ovviamente ci si chiede quali siano i  sintomi delle infezioni polimicrobiche delle vie respiratorie cui dover prestare la massima attenzione e su questo sono, come sempre gli esperti,   a fornirci tutti i dati utili.  Per quanto concerne l’infezione polimicrobica a  carico dell’apparato respiratorio,  il paziente colpito avverte  difficoltà respiratorie o dispnea ed è proprio questo ciò che il  Papa aveva confermato di avere.

Il pontefice aveva parlato di respiro sibilante, dolore toracico, febbre, debolezza generale e tosse produttiva,  piena di  muco. L’infezione può avere un grado di gravità molto differente, così come differente è il numero di patogeni coinvolti. Senza ombra di dubbio, il Papa ha avuto una situazione molto delicata anche in degenza a Santa Marta.

Sicuramente una situazione che nella mattinata del 21 aprile ha avuto il suo epilogo di cui purtroppo tutti siamo adesso parlando. Qualcosa che ha colpito il mondo intero e di cui nessuno si aspettava. Una notizia che farà parlare sicuramente nei giorni a venire visto l’importanza dell’accaduto sarebbe quindi bene prestare attenzione ai sintomi particolari che possono verificarsi. Nei prossimi giorni saranno effettuate le esequie del Santo Padre e poi si dovrà tenere il Conclave per eleggere il successore.