Come sa chi segue il Pontefice è affetto da alcuni problemi di salute che in questo periodo lo hanno un pò debilitato. E ha colpito tutti la notizia arrivata proprio nelle scorse ore, ovvero quella riguardante il testamento del Papa che ha chiesto di essere seppellito fuori dalla mura del Vaticano.
In molti hanno pensato che il Pontefice a causa delle patologie da cui è affetto potesse dimettersi entro breve termine, ma questo non accadrà in quanto come ha ricordato egli stesso rimarrà al suo posto fino a quando il Signore Gesù Cristo lo vorrà. Quindi fino alla fine della sua vita.
Chi ha visto da vicino il Pontefice asserisce che egli sia davvero molto provato. E la notizia arrivata in queste ore però ha spiazzato tutti. Si tratta di una notizia che ha a che fare con il medico che ha seguito proprio Papa Francesco durante i suoi ricoveri.
Sergio Alfieri, il chirurgo che, in due occasioni, ha operato Papa Francesco, è infatti indagato dalla Procura della Repubblica di Roma con l’accusa di falso in atto pubblico. Alfieri avrebbe in pratica firmato il registro degli interventi operatori, ma in molti casi non sarebbe stati lui ad operare quei pazienti.
Le indagini sono partite da un esposto presentato lo scorso 9 febbraio al nucleo Nas dei Carabinieri che raccoglieva i malumori registrati nelle sale d’attesa. A tal proposito la difesa del professionista ha inviato una nota stampa per informare circa le accuse mosse nei confronti del loro assistito.
“Il professor Alfieri, la cui levatura personale e professionale è nota a tutti, è certo di aver sempre operato nel pieno rispetto delle regole. Non conosciamo nulla del merito della vicenda se non quanto appreso da notizie di stampa. E non abbiamo mai ricevuto alcuna contestazione o avviso dalla procura” – questa la precisazione giunta dall’avvocato Carlo Bonzano, legale di Alfieri, circa le notizie che vedono il professionista sotto indagine per i reati anzidetti.