Secondo quanto si apprende dalla sala stampa vaticana le condizioni di Papa Francesco non sono ottime. Infatti da quanto appreso il ricovero presso il Policlinico Gemelli sarĂ molto lungo e per questo sono stati sospesi tutti gli eventi.
“I risultati degli accertamenti effettuati nei giorni scorsi e nella giornata odierna hanno dimostrato una infezione polimicrobica delle vie respiratorie che ha determinato una ulteriore modifica della terapia” – queste le parole di apertura del comunicato.
“Tutti gli accertamenti effettuati sino ad oggi sono indicativi di un quadro clinico complesso che richiederà una degenza ospedaliera adeguata”, viene aggiunto nel comunicato .Papa Francesco è comunque “di buon umore” – queste le parole di Matteo Bruni che ha quindi diffuso le nuove notizie circa lo stato di salute del Santo Padre.
Nel pomeriggio del 17 febbraio saranno rese note ulteriori informazioni circa lo stato di salute del Santo Padre che purtroppo come detto non è assolutamente buono. Non si sa ancora quanto il Pontefice resterà ricoverato purtroppo le sue condizioni sono appunto peggiorate.
Insomma una situazione davvero molto particolare una notizia che davvero non ci voleva e che desta ancora più preoccupazione per quanto riguarda Papa Francesco nessuno se lo aspettava davvero in questo momento. Il comunicato è arrivato come un fulmine a ciel sereno questo in quanto nessuno si aspettava uno stato di salute così grave del Santo Padre.
Sebbene la bronchite non sia una patologia letale di per sé, le sue complicanze possono esserlo, specialmente per la stretta correlazione tra funzione respiratoria e salute cardiaca: un’insufficienza respiratoria può infatti favorire scompensi cardiaci. Nei casi di infezioni resistenti ai trattamenti antibiotici standard, si possono impiegare terapie mirate. In ambito ospedaliero, gli specialisti possono ricorrere ad antibiotici endovena di seconda o terza scelta, selezionati in base al germe responsabile dell’infezione.