I medici del Gemelli, struttura ospedaliera d’eccellenza italiana, sono abituati ad avere Papa Francesco tra i propri degenti, in quanto è già accaduto svariate volte in passato ma si è sempre trattato di ricoveri programmati, a differenza di quello emergenziale del 14 febbraio.
Il manager piacentino Marco Elefanti, da otto anni direttore generale della Fondazione Gemelli che gestisce l’omonimo ospedale della Capitale dedicato al fondatore dell’Università Cattolica, ha rotto il silenzio, fornendo alla stampa gli ultimi aggiornamenti sulle condizioni di salute dell’amatissimo pontefice che, come vedrete, sono molto ottimistici.
Queste le sue dichiarazione: “Abbiamo passato momenti non facili ma oggi Sua Santità presenta consistenti segnali di miglioramento che ci fanno ben sperare”. Elefanti ai è addentrato in ulteriori precisazioni. che spiegano cosa sia successo, nel corso di questo periodo di degenza, a Bergoglio.
Ha raccontato come il Santo Padre abbia attraversato “una situazione non facile con una serie di ostacoli che lo hanno seriamente debilitato ma oggi abbiamo consistenti segnali di miglioramento che ci fanno, ribadisco, ben sperare”.
Finalmente, dopo giorni e giorni di apprensione, abbiamo ricevuto una notizia che ci rallegra. Non possiamo che augurarci un’ulteriore miglioramento e che, per davvero, il Papa possa dire addio a questo brutto periodo, ritornando nella sua dimora. I fedeli continuano a pregare, affidandosi all’intercessione della Madonna, e continuando a seguire l’evoluzione del suo quadro clinico.