Continuano ad essere molto serie le condizioni di Papa Francesco. Lo dicono senza troppi giri di parole i comunicati che in questi giorni arrivano dal Vaticano. Le cure stanno continuando e al momento la prognosi resta assolutamente riservata.
“Anche nella giornata odierna, non si sono verificati episodi di crisi respiratorie asmatiforme; alcuni esami di laboratorio sono migliorati. Il monitoraggio della lieve insufficienza renale non desta preoccupazione. Continua l’ossigenoterapia, anche se con flussi e percentuale di ossigeno lievemente ridotti” – questo il comunicato arrivato dal Vaticano nella serata del 24 febbraio.
Si tratta di parole che come spiegano i media nazionali mostrano un certo ottimismo rispetto ai precedenti comunicato ma si sottolinea sempre come il quadro dell’88enne Papa Francesco resti comunque complesso pur se si vedono leggeri miglioramenti.
C’è il rischio infatti che la patologia possa espandersi anche ad altri organi, e infatti saranno fondamentali le prossime ore per capire se la terapia sta facendo effetto o se ancora una volta magari bisognerà cambiarla. Il fatto che il Santo Pare non abbia più cristi asmatiche comunque lascia ben sperare.
Dagli Stati Uniti d’America sono arrivati gli auguri di pronta guarigione anche dal presidente Donald Trump. Un comunicato del Gemelli sottolinea inoltre che non ci sarà nessuno spostamento dal Gemelli e che non è stato allestito nessun appartamento per il Santo Padre come riportate invece dalla stampa francese.
Questo appartamento, spiegano ancora le fonti, non è per Francesco ma è a disposizione per i pazienti solventi. Una folla di fedeli continua ancora a radunarsi sotto il Gemelli nonostante la pioggia di questi giorni.