Papa Francesco è stato denunciato all’Onu per… (2 / 2)

Il Vaticano è scosso da una notizia clamorosa che coinvolge il Sommo Pontefice. Un terremoto che è destinato a far parlare ancora per molto e su cui occorre fare assoluta chiarezza. Secondo quanto riportato dal Telegraph, Papa Francesco sarebbe stato denunciato all’ONU per presunta ingerenza nelle indagini sul finanziere Raffaele Mincione, sul cui capo pende un processo per frode in Vaticano in relazione all’affare del palazzo di Londra.

Le Nazioni Unite starebbero indagando sulle presunte autorizzazioni del Pontefice ad intercettazioni telefoniche illegali durante l’inchiesta vaticana per frode. Gli avvocati di Mincione hanno presentato la denuncia all’ONU, accusando il Papa di abusi durante il processo.

A dire di Rodney Dixon KC, avvocato per i diritti umani, Bergoglio avrebbe conferito poteri speciali agli investigatori, permettendo loro di intercettare telefoni, acquisire email ed eseguire arresti senza l’approvazione di un giudice, anche al di fuori del Vaticano. I presunti abusi sarebbero stati compiuti utilizzando i “rescritti”, antiche leggi vaticane.

Il Vaticano sostiene che Mincione ha truffato la Santa Sede gonfiando il prezzo di un investimento da 124 milioni di sterline in un ex magazzino di Harrods a Chelsea, gestito da Mincione. Anche il cardinale Angelo Becciu e altre dieci persone sono accusati di frode, appropriazione indebita e abuso d’ufficio.

Mincione, proclamandosi innocente, afferma che l’immobile è stato valutato correttamente da esperti indipendenti e critica il Vaticano per la mancanza di prove concrete. Condannato a cinque anni e mezzo di reclusione dal Tribunale vaticano per violazione della legge canonica, Mincione sostiene che il processo sia stato una “caccia alle streghe“. Il Vaticano ha ribadito di aver agito nel rispetto della legge, sottolineando che la legittimità delle indagini è stata riconosciuta da diversi tribunali stranieri.