Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale Matteo Bassetti infettivologo del San Martino di Genova ha rilasciato altre dichiarazioni circa le condizioni di salute di Papa Francesco. Per gli esperti si tratta di una condizione molto seria da monitorare con attenzione.
“La situazione è di relativa stabilità. È chiaro che in un paziente così fragile, di 88 anni, non si vede un miglioramento e probabilmente non si vedrà un miglioramento consistente” – ha detto ad esempio il virologo Fabrizio Pregliasco che sta seguendo anche lui le condizioni del Santo Padre Francesco.
“Il fatto che non abbia febbre, che stia relativamente meglio, evidentemente dimostra un’azione positiva della terapia antibiotica per la problematica principale a livello dei polmoni” – ribadisce ancora Pregliasco. Insomma il Papa non sarebbe totalmente fuori pericolo anche se le condizioni sono stabili.
Si tratta infatti pur sempre di un paziente di 88 anni. Per quanto riguarda le sue condizioni di salute Bassetti non ha dubbi. “È in una situazione molto grave, difficile che torni come prima dal punto di vista respiratorio” – ha detto l’esperto del San Martino secondo il quale non è escluso che Francesco possa dipendere dall’ossigeno.
Insomma sono condizioni che seppur stabili dovrebbero creare una certa apprensione proprio perchè il Papa è anziano. Gli ultimi bollettini medici evidenziamo comunque un “lieve miglioramento” seppur le condizioni rimangono “complesse”. Vedremo come evolverà il quadro nei prossimi giorni.
Il Papa resterà ancora ricoverato al Gemelli per altri giorni ancora in attesa che le terapia facciano pieno effetto e che la situazione peggiori passi.