Paolo Crepet, l’accusa è pesantissima: "Loro sono i peggiori genitori della storia" (2 / 2)

Il dibattito tra Paolo Crepet ed Enrico Galiano sulla genitorialità dei genitori di oggi ha suscitato grande interesse. Intervistato da Repubblica, Crepet ha definito i genitori contemporanei “i peggiori della storia”, criticandoli per essere troppo accondiscendenti e privi di carisma. Ha inoltre attaccato l’uso del registro elettronico nelle scuole, accusandolo di togliere autonomia ai ragazzi.

Dall’altro lato, Enrico Galiano ha confutato queste affermazioni con un video ad hoc, portando dati che evidenziano come i genitori moderni passino più tempo con i loro figli rispetto al passato. Citando ricerche, ha anche sottolineato il miglioramento nella distribuzione dei ruoli familiari e nella consapevolezza sui disturbi dell’apprendimento.

Galiano vede nei genitori di oggi un progresso rispetto alle generazioni precedenti, osservando una maggiore attenzione ai bisogni emotivi e alle passioni dei figli. Secondo lui, i genitori moderni sono più coinvolti e sensibili rispetto al passato, in contrasto con la visione critica di Crepet. Il confronto ha messo in evidenza due visioni opposte: mentre Crepet evidenzia una perdita di autorità e autonomia nei figli, Galiano celebra un’evoluzione positiva nella genitorialità moderna.

“I genitori di oggi non sono perfetti -aggiunge Galiano- Spesso siamo troppo presenti, protettivi e apprensivi. Ma i numeri parlano chiaro: siamo migliori dei genitori del passato”. Al centro del dibattito rimane il ruolo educativo dei genitori e il modo in cui affrontano le sfide odierne.

La discussione è ancora aperta, ma Galiano conclude che, pur con qualche difetto, i genitori di oggi sono più preparati e attenti rispetto a quelli delle generazioni passate, lasciando spazio a ulteriori riflessioni da parte di Crepet.