Paolo Bonolis conquista tutti con la sua ironia, la sua solarità, la sua indiscussa simpatia, tenendo compagnia ai telespettatori italiani che non perdono nemmeno una sua puntata. Eppure i vip non sono risparmiati dai dolori, quelli legati a problemi familiari molto forti, che lasciano una sofferenza tangibile nell’anima.
Come sappiamo, accanto a lui c’è la splendida moglie Sonia Bruganelli, che vediamo nei panni di opinionista della settima edizione del GF. Con lei è convolato a nozze e, dal frutto del loro amore, sono nati tre figli: Silvia, Davide e Adele. Sonia è la sua seconda moglie. In prime nozze, difatti, Paolo ha sposato Diane Zoeller, una psicologa americana alla quale si è legato nel 1983. Un matrimonio naufragato in men che non si dica, dopo soli 5 anni.
Dall’unione con Diane, sono nati Stefano e Martina che lo hanno fatto divetare nonno, regalando al conduttore una grandissima gioia. Eppure c’è qualcosa che non tutti sanno: il periodo davvero drammatico vissuto, in particolare, con Stefano. In un’intervista dai toni decisamente inediti, diversi da quelli divertenti con cui siamo soliti vederlo, Bonolis ha dichiarato: “Ho perso mio figlio quando aveva quattro anni. Voglio ringraziare mia moglie che mi ha aiutato a costruire un ponte tra le due famiglie” .
Il riferimento è al periodo in cui Stefano e Martina, ancora bambini, sono andati a vivere in America con la madre e non hanno avuto modo di scegliere, all’epoca, con chi stare. Una lontananza forte dai suoi due splendidi bambini, che hanno reso davvero buio quel periodo della sua vita. Ma il tempo ha lenito le ferite, rinsaldando il rapporto con entrambi, anche grazie al prezioso aiuto della Bruganelli.