Pagamento con carta, attenzione: non fare questo altrimenti ti ritrovi un doppio pagamento (2 / 2)

Se per noi clienti, il pagamento col pos  è volto a semplificarci va detto che di una posizione diametralmente opposta sono le attività, dal momento che l’introduzione del pagamento  tramite questo strumento tecnologico comporta, per loro, delle  percentuali di commissioni sulle transazioni.

Così c’è chi, per raggirare la cosa, ha pensato bene di farle pagare ai clienti  illegalmente, ragion per cui gli esperti ci mettono  in guardia dal correre questo rischio, spiegandovi in cosa consiste  questa procedura volta a danneggiare i clienti che usano il pos.   Essa, in soldoni, introduce un  sovrapprezzo  ai danni degli stessi ma si può evitare?

Prima di rispondere a questa domanda, vi diciamo cosa è successo.    Sui social è stato pubblicato uno  scontrino,  emesso da un bar  di Venezia.  Leggendolo molto attentamente, compariva una voce, riportante il  supplemento di 1 euro su una somma di circa 4 euro per “servizio pagamento bancomat”.

Nel caso di specie, i clienti sono stati attentissimi e, notando tale voce, hanno  evitato di pagare quel supplemento illegale, in quanto  vietata dall’ articolo 62 del Codice del Consumo e la PSD2.  Il supplemento per il  pagamento elettronico costituisce un illecito  comunitario, non dimentichiamocelo.

Come si può evitare di andare incontro a questi rischi? Semplicissimo! In primis, occorre prestare la massima attenzione  agli scontrini che vengono emessi. Se  vi trovate alle prese con un illecito simile, chiamate la  polizia che sanzionerà l’attività commerciale e vi recupererà i soldi che vi sono stati illegittimamente sottratti .