Ci sono cose che non si possono prevedere e l’ora X è arrivata, anche per la povera Ornella Vanoni che ha sempre ironizzato anche su di essa, in modo improvviso e straziante, lasciando un vuoto enorme nel mondo della musica nazionale.
Paola, la moglie di Gino Paoli, dopo aver appreso la tremenda notizia, ha dichiarato: “Non ho avuto il coraggio di svegliarlo per dirglielo”, aveva commentato lei stessa, ammettendo la difficoltà di un compito che appariva veramente difficile, quello di comunicare al marito della scomparsa di Ornella. Mentre il cantautore riposava ancora, la moglie rifletteva sulla maniera più delicata per rivelare il vuoto lasciato da una delle voci più grandi del loro tempo. Le prime luci del giorno, si sono rilevate portatrici di una notizia agghiacciante. Gino Paoli dormiva sereno, protetto dalle ore piccole e dalla stanchezza accumulata, ignaro del brusco cambio di atmosfera che si era appena consumato oltre le mura domestiche. Tuttavia, accanto a lui, c’era chi non aveva trovato la pace:
Paola Penzo, sua moglie e pilastro di una vita condivisa, ha dichiarato precisamente queste parole, riprese da fanpage.it: “Non ho avuto il coraggio di svegliarlo per dirglielo. Non so proprio come potrò farlo, sarà veramente difficile. Doveva venire a trovarci tra qualche giorno, la stavamo aspettando. Per me è un grandissimo dolore e lo sarà anche per mio marito”.
Il silenzio carico di angoscia si è interrotto con la rivelazione del lutto, un dolore che l’artista ha scelto di onorare con una semplicità disarmante. Paoli, infatti, ha voluto ricordare la donna, che è stata non solo un grande amore ma anche una tenera amica, con un gesto estremamente misurato e potente. L’omaggio è racchiuso in una sola fotografia, un’istantanea in bianco e nero carica di storia e complicità.
L’immagine ritrae Ornella Vanoni in piedi, affianco al cantautore che suona il pianoforte, catturata durante il programma nazionale Rai intitolato Gino Paoli presenta Senza fine. Lo scatto risale al 25 settembre 1965, un’epoca in cui i due condividevano già un percorso artistico e personale che, come è noto, ha profondamente segnato la musica italiana. Il peso di quella notizia, come raccontato dalla moglie Paola Penzo, è dovuto proprio alla consapevolezza di quanto fosse profondo quel rapporto, destinato a durare ben oltre la fine della loro relazione sentimentale. A rendere ancora più struggente l’addio è il dettaglio rivelato da un’altra figura iconica della musica italiana, Orietta Berti: Paoli e la Vanoni erano pronti a registrare un nuovo brano insieme. Un progetto artistico, un altro pezzo di percorso condiviso, spezzato all’improvviso prima di poter vedere la luce.