Si respira ancora oggi aria di festa tra le strade di Ronciglione, un paesino di appena 9 mila abitanti in provincia di Viterbo, che in questi giorni si era stretto idealmente intorno al loro figlio più bello. Quel Marco Mengoni che, come dice orgoglioso il papà, è rimasto sempre uguale: “Il successo non lo ha trasformato“.
In occasione della finale era stato allestito un maxischermo al teatro comunale Ettore Petrolini, trasformatosi in una vera e propria bolgia al momento della proclamazione finale. La folla festante si è riversata poi dal teatro sino in piazza per continuare i festeggiamenti durati sino all’alba.
Grande gioia e commozione da parte della mamma Nadia in quei momenti di giubilo: “Certo è mio figlio ma Marco se lo meritava davvero. Ha lavorato moltissimo per questo Sanremo. E’ il nostro orgoglio”.
In queste ore Marco Mengoni è stato assalito dalle varie testate nazionali per le interviste di rito post- vittoria. Ai microfoni di Repubblica il cantante laziale ha voluto svelare cosa farà nelle prossime settimane: “Torno alla musica e alla famiglia. Ora sono anche zio…”.
Il due volte vincitore del Festival non vede l’ora di riabbracciare la sua famiglia e la sua terra natia, che per accoglierlo sta preparando una grande festa. Mengoni ha anche svelato di essere diventato zio, sebbene non abbia fratelli e si tratti solo del figlio di una cugina alla quale è molto legato.