Ora legale, arriva la decisione dell’Italia sull’abolizione (2 / 2)

Tutti speriamo che il cambio di ora sia abolito. Infatti il passaggio da un’ora in più ad una in meno causa secondo gli esperti anche diversi problemi relativi alla salute e all’umore. Tutti noi vorremmo che il giorno ci fossero più ore di luce.

Tra sabato 29 e domenica 30 marzo 2025 ci sarà anche quest’anno il passaggio dall’ora solare a quella legale. Sicuramente la buona notizia è che ci avvicineremo sempre di più all’estate, la cattiva è quella che dormiremo un’ora in meno beneficiando di un’ora in più di luce già da giorno 30.

Con il passare dei giorni le giornate diventeranno sempre più lunghe, e cominceranno ad accorciarsi in maniera netta dal mese di agosto. Ma fino a luglio inoltrato e anche a settembre comunque potremo godere di molte più ore di luce per le nostre attività all’aria aperta.

Purtroppo l’Italia ha deciso di non abolire il cambio dell’ora. Si tratta infatti di una idea che era venuta soprattutto ai Paese del Nord Europa. Vista la loro posizione geografica infatti, nei mesi estivi questi paesi non vedono un particolare beneficio nel cambio dell’ora, che conviene di più ai paesi del Mediterraneo.

L’Italia quindi manterrà questa linea anche nei prossimi anni e quindi per adesso il cambio orario non si abolirà. A ottobre 2025 dovremo cambiare nuovamente le lancette.

E voi che cosa ne pensate di questa decisione di non abolire il cambio orario? Fatecelo magari sapere nei commenti a questo articolo, sicuramente in estate e primavera potremo risparmiare qualcosa in più sulla bolletta della luce.