Ora legale 2025, cambia tutto: ecco quando spostare le lancette (2 / 2)

L’ora legale fu  adottata da un numero sempre più elevato di paesi. In Italia, ad esempio, è stata introdotta con la Legge 503, nel 1965.  Ovviamente, come ogni convenzione che si rispetti, sono in tanti ad evidenziarne pregi e difetti.

Tra i sostenitori, c’è chi ritiene che debba  restare in vigore perché  permette di usufruire di più luce naturale, riducendo i costi per l’illuminazione artificiale, oggi alle stelle a causa del tasso inflazionistico.

Stessa cosa vale anche per le attività commerciali e per i locali pubblici, permettendo di risparmiare in famiglia,  ma anche nelle imprese. Il sole fa bene all’umore, riducendo i disturbi psicologici, in primis la depressione. Le persone sono spronate a uscire all’aria aperta per dedicarsi ad attività sportive o stando in mezzo alla gente.

Chi ritiene che l’ora legale debba essere abolita,  affibbia all’ora legale una riduzione della qualità del sonno, col rischio di problemi di salute a breve termine.  La discussione relativa al passaggio dall’ora solare a quella legale è più viva che mai, specie in questo periodo dell’anno.

Nel nostro Paese, secondo la legge,  l’ora legale inizia l’ultima domenica di marzo e termina l’ultima domenica di ottobre, come in tutta l’Unione europea.  Quando si avrà l’ora legale 2025? La data da annotare è quella compresa tra  sabato 29 marzo e domenica 30 marzo, quando le lancette dovranno essere spostate di un’ora in avanti, dalle 2:00 alle 3:00. Insomma, manca pochissimo al famigerato cambio d’ora più controverso di tutti i tempi. E voi, cosa ne pensate dell’ora legale? La vorreste abolire o lasciare? Ditecelo nei commenti, se vi va!