"Operazione al cuore e 4 giorni di coma". L’annuncio choc del cantante italiano (2 / 2)

Non è il primo episodio del genere che gli capita. Dal 2004, la sua vita è segnata da controlli e operazioni. Fa i conti da anni contro problemi cardiaci e ha già affrontato diversi interventi chirurgici. Nonostante le difficoltà, mostra una straordinaria resilienza e mantiene un forte legame con il pubblico.

Il cantautore e chitarrista italiano, ex leader dei Timoria, ha subito un altro intervento chirurgico rimanendo in coma farmacologico per quattro giorni. A raccontarlo è lui stesso, attraverso un post sui social in cui ha condiviso alcune immagini dall’ospedale, accompagnate da una battuta per sdrammatizzare: “Ora potete chiamarmi… Comar“.

Una frase che dimostra ancora una volta la sua forza d’animo e la volontà di non perdere mai il sorriso, nonostante le difficoltà legate alla sua salute. Omar Pedrini, anche per questo motivo, ha anche deciso di abbandonare il rock, uno stile di vita che non si conciliava con la sua condizione.

L’ultimo intervento, avvenuto il 19 marzo, era programmato, ma ha avuto delle complicazioni che hanno reso necessaria l’induzione del coma farmacologico. “Sono stato sedato per l’intervento il 19/03 alle ore otto ed ero convinto che, al mio risveglio, avrei ricevuto il conforto e i pensierini dei miei figli. Invece mi sono risvegliato quattro giorni dopo“, ha raccontato sui social.

La sua testimonianza ha emozionato i fan, che gli hanno espresso grande vicinanza e sostegno. “Mi sono risvegliato chiedendo della festa del papà, ma era ben passata“, ha aggiunto con amarezza ma anche con l’ironia che lo contraddistingue. Ora, il peggio sembra essere passato e il suo obiettivo è concentrarsi sulla riabilitazione per tornare in forma il prima possibile e, chissà, anche sul palco.