Onda anomala colpisce la spiaggia italiana: bagnanti increduli (2 / 2)

 

Doveva essere un sabato pomeriggio all’insegna del relax in spiaggia, quello di ieri, sabato 22 luglio, eppure si è trasformato in momenti di panico per decine di bagnanti, modificando completamente il corso degli eventi.  A stravolgere la loro giornata al mare ci ha pensato un’onda anomala che è stata registrata nelle Marche, nella zona che da Pesaro va ad Ancona, e in Emilia Romagna.

Tutto ad un tratto, ieri pomeriggio, intorno alle 17, un’improvvisa onda anomala si è sollevata, riversandosi su lettini e ombrelloni, con tantissima gente in fuga. I bagnini sono prontamente intervenuti per far uscire dall’acqua i bagnanti, mentre i genitori si sono allarmati per i loro bambini, anche perché, seppur con intensità diversa, il panico è stato uguale su tutta la riviera.

Come potete vedere dalle immagini e dai video amatoriali scattati e ripresi da chi si è trovato, in quel frangente, sul posto, la gente ha cominciato a mettere in salvo e raccogliere tutto quanto aveva lasciato sotto l’ombrellone, dalle  ciabatte alle borse, sino a tutta l’attrezzatura che una famiglia porta, solitamente, in spiaggia. I bagnini celermente hanno portato i  mosconi parcheggiati sul bagnasciuga più all’interno dell’arenile, per paura che potessero essere trascinati via.

C’è da dire che la reazione dei presenti è stata molto diversa. Alcuni si sono immediatamente allarmati mentre altri, incuriositi da quello che stava accadendo, hanno deciso di restare. Difatti, nonostante i nuvoloni in cielo, il vento è comunque rientrato e l’acqua si è ritirata, per cui dei bagnanti temerari sono rimasti in spiaggia senza rinunciare al loro pomeriggio.

Ad essere interessante dall’onda anomala di ieri pomeriggio, seppur con intensità diverse, sono state le spiagge di Fano, Marotta, Marina di Montemarciano, Falconara e Palombina, oltre che nelle vicine Rimini e Riccione. Resta da capire la causa del fenomeno se una mareggiata o un violento nubifragio al largo. Che il tempo sia totalmente imprevedibile è risaputo, dal momento che ieri, Emilia Romagna, si sono verificati nubifragi e grandinate peraltro molto grossa che hanno creato danni non di poco conto, tra tetti scoperchiati, alberi abbattuti, vetture parcheggiate distrutte. Il bilancio include anche diversi feriti, di cui 4 in provincia di Ferrara, per via della grandinata verificatasi ieri nella zona di San Bartolomeo, San Martino e Gaibanella. Il maltempo si è abbattuto anche a Ravenna, con grandinate potenti.