Omicron 5, si manifesta con sintomi insoliti: fate attenzione a questi (2 / 2)

La variante Omicron, in questa fase, è la più diffusa e contagiosa. Tra i sintomi lamentati in origine dai pazienti avevamo febbre molto alta per i primi 2.3 giorni, raffreddore con il naso che cola (sintomo molto comun), mal di gola e pizzicore alla gola, starnuti, tosse.

In molti lamentano un forte senso di spossatezza e di affaticamento che inficia anche le normali attività quotidiane. In grosso modo, tutti i sintomi elencati sono simili a quelli di un comune raffreddore o all’influenza, interessando il tratto respiratorio superiore e non quello inferiore, attaccando i polmoni, come accaduto in precedenza.

Ma ora a questa lunga lista di sintomi, se n’è aggiunto un altro, più comune, di cui riferivano già le prima segnalazioni di Omicron dal Sud Africa: il dolore lombare. Quello, invece, più insolito, riguarda il dolore alle ginocchia che colpisce anche i bambini contagiati. Fortunatamente il malessere dura al massimo 2 giorni. Sembrava un sogno, sembrava che la pandemia da Coronavirus stesse ormai rallentando, invece da alcune settimane i casi sono tornati ad aumentare e con essi anche le ospedalizzazioni. 

Il ministro della Salute Roberto Speranza, poco fa, ha dichiarato: “Credo che in queste giornate in cui il numero dei casi è piuttosto elevato bisogna avere più precauzione e più prudenza, questo lo chiediamo a tutti in modo particolare, nei luoghi al chiuso resta raccomandata la mascherina e i più fragili possono fare la quarta dose. Già oggi le persone con più di 80 anni e quelle che vivono nelle Rsa possono fare il richiamo. Non aspettate settembre ma fate subito la dose di richiamo”

Il ministro ha concluso dicendo: “Non ci sono cambiamenti di natura formale nelle regole ma c’è una richiesta di cautela: se si sta in un posto dove ci sono tante persone è importante prendere precauzioni”. Insomma, mai abbassare la guardia, indossando sempre la mascherina.