Omicron 5, lo strano sintomo che compare prima di febbre e mal di gola (2 / 2)

Il Covid di lasciarci andare proprio non ne ha voglie, specie dopo aver trovato in Omicron 5 la variante perfetta per aggirare la protezione dei vaccini e provocare un nuovo boom di positivi. I sintomi di Omicron 5 sono ormai ben noti : naso che cola, starnuti,  che dura 2-3 giorni,  mal di gola, passando per tosse e debolezza generale, dolori osteoarticolari, sudorazione notturna, ma su tg24.sky.it. è riportato un altro segnale di positività al Covid, comparso ultimamente.

Sulla base delle testimonianze di persone risultate positive all’Omicron 5 recentemente, è emerso che che, ancora prima della comparsa di febbre e mal di gola, i soggetti contagiati sperimentando mialgie, in particolare a carico delle gambe (la sindrome delle gambe senza riposo).

Tali soggetti lamentano dolori alle ginocchia, alle cosce, ai polpacci ma non segnalano questo sintomo al medico di famiglia immediatamente, collegandoli non direttamente al Covid ma magari a una conseguenza del forte caldo che sta attanagliando l’Italia quest’estate e alla stanchezza che ne deriva. In presenza di questi nuovi sintomi, quindi se si presentano mialgie, occorre contattare il medico curante per metterlo al corrente e sottoporsi a tampone.

Ogni giorno quasi 1 italiano su 3 che decide di sottoporsi a tampone in farmacia, in ospedale, negli studi medici e nei centri analisi, risulta positivo. Ma non tutti agiscono correttamente perché tanti sintomatici, temendo l’isolamento, ricorrono ai test fai da te, nascondendo il risultato se sono positivi. Purtroppo la curva di ricoveri e decessi è in lenta risalita e si inizia a parlare a livello nazionale della reintroduzione delle misure anti contagio anche se gli italiani non sembrano contenti di questo ritorno alle origini, resosi necessario da una situazione che potrebbe peggiorare e diventare fuori controllo.

La buona notizia è che la variante Omicron e le sue sottovarianti, secondo quanto riporta uno studio condotto al King’s College di Londra, causerebbe sempre meno spesso il long Covid. Per prevenire la Omicron, invece, continuate ad osservare le regole anti-contagio, quindi mascherine Ffp2, evitate assembramenti o situazioni a rischio, osservando il distanziamento sociale, igienizzate frequentemente mani e superficie.