Come forse nessun altra competizione sportiva al mondo, le Olimpiadi sanno regalare gioie indescrivibili e delusioni cocenti. Se a Tokyo 2020 luccicava sul suo petto una splendida medaglia d’oro, una sorte ben diversa è toccata all’atleta mottolese Antonella Palmisano alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Dopo essersi ritirata dalla 20 km di marcia individuale, oggi ha concluso al sesto posto nella staffetta di marcia insieme a Massimo Stano, con un tempo di 2h53’52″. Nonostante fossero tra i favoriti, Stano ha affrontato la gara dopo un infortunio di aprile e Palmisano ha rivelato di aver contratto il COVID, il che ha influito negativamente sulla sua performance.
Durante l’intervista post-gara con RAI, Palmisano ha confessato di aver nascosto il suo contagio da COVID, rimanendo isolata e monitorata per non allarmare i compagni di squadra. Sebbene si sentisse meglio rispetto alla gara del 1° agosto, ha sofferto di una mancanza di forza che ha compromesso la sua prestazione finale.
La federazione ha confermato che Palmisano era negativa al virus al momento della gara, ma l’atleta ha comunque avvertito debolezza durante la competizione. Nella prima parte della gara, Palmisano ha mantenuto un buon ritmo, sentendosi in forma. Tuttavia, nella parte finale, ha sofferto enormemente, mancando di forza e scivolando dal terzo al sesto posto.
La sua delusione è stata mitigata dalla soddisfazione di aver terminato la gara, grazie anche al sostegno e alla motivazione ricevuta da Stano. Nonostante il risultato deludente, Palmisano ha mostrato grande determinazione e spirito competitivo, anche di fronte a difficoltà personali significative.