Nuovo anno scolastico, cambia tutto: ecco tutte le novità in arrivo (2 / 2)

L’inizio del nuovo anno scolastico è ormai agli sgoccioli. Dalle nuove restrizioni sull’uso dei cellulari alle modifiche nel sistema di valutazione del comportamento, fino alle novità per l’esame di maturità, gli studenti si preparano a un anno decisamente diverso dal passato.

Maggiore responsabilità, impegno costante e concentrazione saranno le parole chiave per affrontare le sfide quotidiane della scuola. Una delle novità più significative riguarda il divieto di utilizzo del cellulare anche nelle scuole superiori. La circolare firmata dal ministro Giuseppe Valditara estende a tutti gli istituti il divieto già presente nelle elementari e nelle medie, con l’obiettivo di ridurre distrazioni e migliorare la concentrazione in classe.

Secondo l’OCSE, l’uso eccessivo della tecnologia ha avuto effetti negativi sui risultati scolastici, mentre l’Istituto Superiore di Sanità segnala che circa un quarto degli adolescenti italiani sviluppa un rapporto problematico con lo smartphone. L’unica eccezione riguarda studenti con PEI o PDP, che potranno usare il dispositivo per esigenze didattiche specifiche.

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Dal prossimo anno il voto di condotta diventa un indicatore centrale del percorso educativo. Non si tratta più di un semplice numero in pagella: il comportamento sarà valutato su base annuale e potrà influire sull’ammissione all’anno successivo. In caso di valutazione insufficiente, gli studenti dovranno partecipare a progetti di cittadinanza attiva.

Anche le sanzioni assumono una funzione educativa: sospensioni brevi o lunghe saranno accompagnate da momenti di approfondimento e attività solidali con enti esterni. Per l’esame di maturità, il colloquio orale assume un’impostazione più ampia e multidisciplinare, per valutare in modo completo le competenze acquisite durante il percorso scolastico. Chi rifiuterà di partecipare al colloquio non potrà ottenere il diploma. La prima prova scritta di italiano resta invariata, mentre la seconda prova, legata alle discipline caratterizzanti, potrà essere aggiornata per allinearsi meglio ai programmi di ciascun indirizzo.