Il ticket di esenzione nel nostro Paese funziona anche per fasce di età. Infatti le persone più anziane hanno diritto ad esami medici, cure e farmaci o a prezzi ridotti o addirittura gratis. Se si hanno poi delle patologie particolari ogni trattamento è gratuito.
Se infatti in altre nazioni c’è bisogno di avere una assicurazione per quanto riguarda la salute, non esiste una cosa del genere in Italia e anche per questo il nostro sistema sanitario è invidiato in tutto il mondo. Secondo quanto si apprende dal sito del Ministero della Salute sono stati introdotti nuovi codici di esenzione ticket.
Oltre alle 64 esenzioni già esistenti ne sono state aggiunte altre 6. Queste ultime sono la bronco-pneumopatia cronico ostruttiva, con stadi clinici moderato, grave e molto grave, a cui è stato assegnato il codice 057; l’osteomielite cronica, con codice 060; le patologie renali croniche, codice esenzione 061.
Tra le patologie per cui è possibile richiedere l’esenzione del ticket rientrano anche il rene policistico autosomico dominante, con codice 062; l’endometriosi agli stadi clinici III e IV, con codice esenzione 063 e la sindrome da talidomide, con codice esenzione 064.
Alcune delle patologie sono state inoltre riclassificate e anche per queste è possibile richiedere l’esenzione dal ticket. Queste ultime sono la celiachia, che ha codice esenzione 059; la sindrome di Down, con codice RN0660; la sindrome di Klinefelter, con codice 066 e le connettiviti indifferenziate, con codice esenzione 067.
Tutte le persone che hanno queste patologie quindi da oggi possono richiedere l’esenzione del ticket al Sistema Sanitario Nazionale che in questo frangente segue le regole dettate dall’OMS rispettivamente alle patologie per cui è previsto un peggioramento nel corso della vita del paziente che quindi ha bisogno di cure prolungate.