Nostradamus, la profezia che sta sconvolgendo il mondo intero: “Morirà..” (2 / 2)

Se tutti conoscono Nostradamus, non tutti sanno chi è stato Mario Gilbert Priester Reading. Parlo di un famoso scrittore e divulgatore britannico, nato a Bournemouth (Dorset) il 10 agosto 1953, che si è spento a Londra nel 2017. Reading si è specializzato nell’interpretazione delle profezie di Nostradamus, divenendo uno dei  suoi più importanti conoscitori.

Il 25 settembre 2022, il prestigioso Sunday Times ha ripreso delle affermazioni del defunto Reading. Era da poco morta la Regina Elisabetta II, spentasi l’8 settembre nel castello scozzese di Balmoral. Una scomparsa che ha gettato i suoi sudditi e il mondo intero nello sconforto, in quanto The Queen era l’esempio di regnante che ha servito il suo regno per 70 lunghi anni, tenendone encomiabilmente le redini.

Proprio allora, il Sunday Times affermò che nel libro “The Complete Prophecies for the Future”, edito nel 2006, sarebbe pubblicata una quartina, riguardante proprio il decesso della regina Elisabetta.  Reading affida al lettore il compito di andarsela a cercare a decifrare.  Se fino ad allora del  libro erano state vendute pochissime copie, con la morte di Sua Maestà tale  scritto  è balzato in cima alle classifiche dei bestseller, con oltre 10 mila copie vendute.

 Le profezie sono scritte da Nostradamus in forma esoterica. Capiamo bene la difficoltà dei lettori nel trovare la “complessa” chiave di lettura della quartina poetica che, in sommi capi,  conterrebbe questa frase: “La regina Elisabetta II morirà, intorno al 2022, all’età di circa 96 anni”.

Queste parole, ora che sappiamo come, purtroppo, le cose sono andate a finire, fanno davvero rabbrividire. Nostradamus ebbe una fine tragica, in quanto venne ritrovato privo di vita dal suo Segretario, Emìle Chavigny, il 2 luglio 1566, ucciso dalla gotta sfociata in idropisia, ma le sue profezie continuano ad appassionare milioni di persone.