Nostradamus, la profezia che fa tremare il mondo (2 / 2)

Secondo le profezie di Nostradamus, il 2025 sarà un anno segnato da eventi a dir poco catastrofici. L’anno del Giubileo, quel periodo durante il quale il Papa concede l’indulgenza plenaria ai fedeli che si recano a Roma, potrebbe essere foriero di grandi disgrazie.

Tra le predizioni più inquietanti del profeta francese spunterebbe addirittura una nuova pandemia, ancora più letale del Covid-19, causata dal risveglio di un virus millenario liberato dallo scioglimento dei ghiacciai. Questa ipotesi si lega ai cambiamenti climatici, che secondo l’astrologo francese porteranno a una maggiore aridità della Terra e inondazioni fuori controllo, causando gravi crisi alimentari.

Tra i disastri naturali previsti, Nostradamus parla di un terremoto di proporzioni catastrofiche, seguito da maremoto devastante, con il Giappone tra i paesi più colpiti. Questo evento sarebbe accompagnato da fenomeni vulcanici fuori scala, con un’eruzione potenzialmente più tremenda di quella del Vesuvio del 79 d.C. Anche il 2022, con un terremoto in Asia, sarebbe stato anticipato nelle quartine.

Sul piano politico e religioso, si prevede un grande sconvolgimento in Vaticano con l’arrivo di un nuovo Papa, descritto come “un successore romano,” pronto a sostituire Francesco. Inoltre, la geopolitica vedrebbe una guerra provocata da un “avversario rosso,” che alcuni collegano all’attuale tensione tra Cina e Taiwan.

La Royal Family britannica non sarebbe immune dai problemi: un “re delle isole” potrebbe essere deposto da un outsider non appartenente alla linea di successione, forse un riferimento a una figura esterna che prenderà il posto di Re Carlo. Queste previsioni, nonostante il loro fascino, sono criticate per la loro ambiguità, che permette interpretazioni a posteriori. La speranza, ovviamente, è che per una volta l’illustre profeta non ci abbia azzeccato.