“Non usatela e non bevetela, è tossica”. L’annuncio choc sull’acqua (2 / 2)

Brutte notizie per i cittadini di Taggia, in Liguria, dove il sindaco Mario Conio ha appena emesso un’ordinanza per vietare l’uso dell’acqua in via precauzionale per fini alimentari. E’ stato puntualizzato come sia assolutamente sconsigliato affidarsi anche alla bollitura, in quanto non vi sarebbero garanzie neppure in tal caso.

La stessa decisione è stata presa lo scorso sabato 11 marzo anche dal sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, in seguito ad un vertice in Prefettura a Imperia. Evidentemente il problema degli acquedotti sta coinvolgendo gran parte della regione ligure, occorrerà a tal proposito indagare al più presto sulle cause di tali disservizi.

A tenere banco è il caso dell’inquinamento delle falde del torrente Argentina a causa del solvente 1,2,3 tricloropropano, una sostanza chimica usata in passato soprattutto come solvente, riscontrato in misura di cinquanta volte superiore ai limiti di legge. Per risalire alle cause dell’inquinamento delle falde del torrente occorrerà procedere ad ulteriori aggiornamenti ed indagini.

Intanto per tamponare la situazione il comune di Sanremo ha attivato sul territorio le autobotti, mentre per le urgenze è consigliato utilizzare il numero di pronto intervento 800/602800. Nella giornata di oggi i pozzi inquinati saranno interessati dalle opportune controanalisi da parte di Asl e Arpal.

Nei prossimi anni gli acquedotti potrebbero essere interessati sempre più spesso da problematiche di questo tipo, occorrerà perciò fare il possibile per salvaguardare l’ambiente e, contestualmente, procedere ad una vasta opera di manutenzione e rimodernamento. Si consiglia di restare aggiornati nelle prossime ore seguendo le comunicazioni ufficiali dei singoli comuni, sui siti istituzionali e sulle pagine social.