"Non si può perdere la vita per un selfie". Addio a Gaia, 15enne promessa della ginnastica (2 / 2)

Gaia aveva solo 15 anni ed era una promettente ginnasta eppure, si è spenta, in un giorno spensierato, mentre si trovava con le sue due amiche del cuore  a fare una passeggiata, trascorrendo un pochino di tempo all’insegna del relax, sulle rive del fiume Piave.  fatale è stata la sua idea di scattarsi un selfie, arrampicata su una roccia.

Lei, del resto, era la più elastica tra le tre, in quanto abituata a fare i volteggi sulle travi, da sportiva, ma qualcosa è andato storto e quel gesto si è trasformato in un incubo ad occhi aperti, materializzatosi sotto gli occhi impotenti delle ragazzine che erano con lei.

Gaia De Gol,  a causa di un masso che ha ceduto,  colpendole in pieno, è deceduta, mentre una sua amica, coetanea, è ferita e un’altra è illesa. Un bilancio pesantissimo, di quelli raggelanti, che  fanno venire la pelle d’oca.

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Sulla base della ricostruzione fatta dalla madre, Gaia e le due amiche  stavano trascorrendo il pomeriggio al  Cesana Beach di Lentiai,  una gettonatissima area   verde con una spiaggia lungo il fiume Piave, vicino a Busche, nel Bellunese. Pare che le tre volessero scattarsi un selfie in questo  scenario così suggestivo, con lo sfondo del ponte vecchio di Cesana e la diga.

Non potevano certo prevedere che un masso  si distaccasse dal pendio sul quale si erano arrampicate,  colpendo Gaia senza lasciarle scampo. Purtroppo, in pochi attimi, la sua vita è volata via in un soffio. I soccorritori, tempestivamente allertati, non hanno potuto far altro che constatarne l’avvenuto decesso.  Quando la  mamma di Gaia è stata informata dell’accaduto, ha avuto un malore ed è stata portata in ospedale. Non possiamo che stringerci attorno alla famiglia di questa giovane ginnasta, porgendo ad essa le nostre più sentite condoglianze.