Una folla commossa ha partecipato ieri pomeriggio ai funerali di Beatrice Bellucci, la 20enne studentessa di giurisprudenza scomparsa lo scorso 24 ottobre in un sinistro stradale su via Cristoforo Colombo. La cerimonia si è svolta nella Basilica dei Santi Pietro e Paolo all’Eur, stracolma di amici, compagni di università, membri della Volley Roma e cittadini accorsi per rendere omaggio alla giovane.
La bara bianca è stata accolta dai genitori, visibilmente provati, e accompagnata da un lungo e commosso applauso. Presenze istituzionali hanno arricchito la partecipazione: tra queste, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il sindaco di Fiumicino Mario Baccini e una delegazione dei Vigili del Fuoco.
Il tremendo sinistro si è verificato lo scorso 24 ottobre. La Mini Cooper su cui viaggiava Beatrice, guidata da un’amica, è stata tamponata da una Bmw che procedeva a forte velocità in direzione centro.
Ad un certo punto, la madre non ha retto al dolore ed è stata travolta dalla commozione. E’ stato un colpo al cuore per tutti i presenti quando, rivolgendosi alla figlia in un momento di disperazione, ha sussurrato: “Tutta Roma è qui per te”. Lo scontro ha scaraventato l’auto contro un albero, togliendo la vita sul colpo Beatrice. La conducente della Mini, gravemente provata, è sopravvissuta e si trova ancora ricoverata in ospedale: ha lasciato il coma, ma il percorso di recupero sarà lungo a causa delle gravi lesioni riportate.
Le indagini si concentrano ora sulla dinamica dello schianto. Diversi testimoni hanno raccontato di aver visto la Bmw guidata da Luca Girimonte, ora indagato, procedere a velocità molto elevata. Girimonte, invece, ha negato l’ipotesi di una gara di velocità, sostenendo di viaggiare a 70 km/h. Una versione che contrasta con le testimonianze dei presenti.