"Non esiste Gender con i vestiti, io mi sento libero così, siatelo anche voi e liberatevi dalle costrizioni mentali… (2 / 2)

Mark Bryan è un padre eterosessuale di tre figli che ha scelto di rompere gli stereotipi di genere indossando gonne e tacchi alti nella vita quotidiana. Con questa decisione, vuole trasmettere ai suoi figli e al mondo che i capi di abbigliamento non dovrebbero essere vincolati al genere e che ogni individuo ha il diritto di esprimersi liberamente senza temere giudizi.

Bryan lavora come ingegnere e, parallelamente, ha guadagnato popolarità sui social media, accumulando quasi 600.000 follower su Instagram. Attraverso i suoi post, accompagna i suoi outfit con il messaggio: “I vestiti e le scarpe non determinano l’orientamento sessuale o il genere di una persona.”

Molti utenti sui social lo hanno lodato per il suo coraggio e la sicurezza in sé stesso, considerandolo un modello positivo di inclusività e accettazione. Alcuni, tuttavia, si interrogano su come riesca a gestire la quotidianità con tacchi così alti, ma in generale i commenti sono di grande supporto.

Bryan riceve oltre 100 messaggi diretti al giorno, molti dei quali da persone che lo ringraziano per averle incoraggiate a indossare abiti non conformi al genere, superando la paura del giudizio altrui. Il suo obiettivo principale è desessualizzare i vestiti e aiutare le persone a sentirsi a proprio agio indossando ciò che desiderano, indipendentemente dalle convenzioni sociali.

“Per me, i vestiti non hanno genere -ha aggiunto Bryan Preferisco le gonne ai vestiti. I vestiti non mi permettono di mescolare i generi. Preferisco un look ‘maschile’ sopra la vita e un look neutro rispetto al genere sotto la vita. Si tratta semplicemente di abiti che non hanno genere”. Per lui, l’abbigliamento è solo un’espressione di sé e dovrebbe essere privo di etichette di genere, un messaggio che sta ispirando migliaia di persone.