In occasione del Remembrance Day, il Giorno della Memoria con cui l’Inghilterra e il Commonwealth commemora la fine della prima guerra mondiale, mancava proprio Camilla, la moglie del re Carlo III, che è stata costretta, sotto consiglio medico, ad annullare non solo questo ma diversi altri suoi impegni.
La regina consorte è stata colpita da un’infezione toracica e le sue condizioni di salute preoccupano fortemente la Corona. Dopo la diagnosi di tumore al Carlo e alla principessa Kate Middleton, questa volta è stata la regina Camilla ad annunciare uno stop, seppur momentaneo, per problemi di salute.
Il Palazzo reale, attraverso una nota, aveva fatto sapere che, proprio per via dell’infezione toracica, la regina consorte, “con grande rammarico”, avrebbe dovuto sospendere i propri impegni pubblici, in modo da prendersi dei giorni di riposo, per rimettersi in sesto.
A mettere duramente alla prova la povera Camilla, in questi ultimi mesi, ci hanno pensato vari eventi. Come noto, è reduce da un impegnativo tour di 11 giorni in Australia e alle Isole Samoa, con una sosta sulla via del ritorno in India per riposarsi in una spa, arrivato dopo la diagnosi di neoplasia a suo marito Carlo.
Dopo la scoperta del brutto male del re e di Kate, Camilla è stata l’unica dei reali anziani, avendo 77 anni, in attività, per cui ora il suo corpo ne sta risentendo. Per fortuna le condizioni di salute della regina consorte non sembrano destare troppe preoccupazioni, sebbene questo periodo sia davvero delicato per lei, che è comunque una donna molto forte. Camilla non si è mai arresa, supportando Carlo nelle sue decisioni più importanti e poi anche nella patologia.