Non c è pace per Bonolis, l’attacco al conduttore dopo l’ennesimo divorzio (2 / 2)

Paolo Bonolis è uno che  non si fa problemi, affrontando col sorriso tutti gli ostacoli e gli imprevisti.  Dopo la rottura con Sonia Bruganelli, chiacchierata in lungo e in largo,  un altro divorzio è arrivato e stavolta di tutt’altro calibro, essendo relativo alla sua sfera professionale.

Paolo ha deciso di  lasciare  Arcobaleno Tre, l’agenzia di Lucio Presta che si occupa del management di artisti e personaggi del mondo dello spettacolo,  e di comunicarla non proprio ad un amico al bar ma a milioni di followers.

In che modo? Via social, scrivendo:  «Dopo trentacinque anni di intensa collaborazione si interrompe da oggi il rapporto professionale con la “Arcobaleno Tre”» chiosando: «Ringrazio di cuore tutte le persone con cui ho lavorato e quelle che ancora vi operano», ha concluso Bonolis.

Se finora si trattava di rumors, ora la conferma è arrivata direttamente da Paolo. Lucio Presta ha immediatamente controbattuto su  Instagram, con queste parole: «Anche le persone perbene come te possono aver la sfortuna di incontrare la donna sbagliata e pagarne le conseguenze».

Il riferimento sembrerebbe essere proprio a  Sonia Bruganelli che, per diversi anni, è stata la produttrice di alcuni suoi programmi. La Bruga non se l’è tenuta, rispondendo a tono così: «Quando un pagliaccio si trasferisce in un castello non diventa re. È il castello che diventa un circo». Si tratta della citazione di un autore, in cui in parecchi ravvisano una frecciatina o frecciatona.

Il divorzio di Bonolis da Presta  è il secondo in ordine di tempo, dopo  quello di Amadeus cha ha lasciato Arcobaleno Tre per «divergenze professionali». La cosa ora si sta ripetendo con Paolo e pare (sottolineo il pare) che sia stata una separazione non proprio facile.