Nino D’Angelo è uno degli artisti più celebri in Italia, grande esponente della musica neomelodica e autore di dischi che hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo. E’ stato anche un regista e produttore di film di notevole successo.
Di origini napoletane e proveniente da una famiglia umilissima, riesce a farsi strada dai festival locali, divenendo uno dei cantanti della “Galleria Umberto” di Napoli. La sua vita artistica cambia nel lontano 1976, quando impiegando tutti i suoi risparmi riesce ad incidere il suo primo 45 giri intitolato ‘A storia mia’, ottenendo un successo tale che la sua canzone divenne una sceneggiata.
Nel 1981 pubblicò, invece, quella che è considerata la madre di tutte le canzoni neomelodiche, ‘Nu Jeans e ‘na Maglietta’, che ispirò il successivo album capace di vendere 1 milione di copie. Il debutto nel mondo del cinema avvenne sempre agli inizi degli anni 80′ con la pellicola ‘Celebrità’, che fu seguita da film di successo quali “Lo studente”, “L’Ave Maria” e “Tradimento e Giuramento”.
In queste ore il noto cantante napoletano è tornato a far parlare di sè per una dichiarazione particolarmente sconvolgente. Ha raccontato un episodio che gli ha cambiato radicalmente la vita. Negli ultimi anni Nino D’Angelo si sta godendo i frutti di tanto meritato successo, ma non è mai stato capace di dimenticare quanto gli è accaduto.
Ospite del noto studio televisivo di Silvia Toffanin, il cantante napoletano ha gelato lo studio rivelando ai telespettatori quanto gli accadde in quella occasione. Dal suo racconto è emerso tutta la paura e la tensione di quegli attimi interminabili a casa sua: ecco cosa ha raccontato.