Niente Primavera, tornano freddo e neve: temperature sotto lo 0 (2 / 2)

Nei prossimi giorni, l’Italia sarà interessata da un’improvvisa ondata di caldo, con temperature che raggiungeranno valori estivi, soprattutto al Sud. Venerdì 15 marzo si prevedono massime di 26-28°C nelle aree interne del Meridione e punte di 30°C in Sicilia. Tuttavia, questo caldo anomalo durerà poco, perché già da domenica inizierà un progressivo calo termico.

Il cambiamento più drastico avverrà martedì 18 marzo, quando una massa d’aria gelida proveniente dalla Scandinavia investirà l’Italia, portando un brusco abbassamento delle temperature. Questo fronte freddo colpirà anche Grecia, Turchia e i paesi affacciati sul Mar Nero. Il contrasto termico sarà notevole: dopo aver toccato valori superiori di 15°C rispetto alla media stagionale, il calo porterà temperature fino a 8-9°C al di sotto della norma.

L’ondata di freddo sarà particolarmente intensa al Centro-Nord, con minime che potrebbero scendere sotto lo zero nelle aree interne. Anche al Sud, le temperature subiranno un crollo significativo, con massime che martedì faticheranno a superare i 10°C nelle città costiere e si attesteranno sui 5-6°C nelle zone collinari.

Nel giro di meno di cinque giorni, lo scarto termico sarà impressionante, con una differenza di oltre 20°C tra il picco di caldo e il ritorno del freddo. Questo sbalzo repentino potrebbe causare forti disagi e obbligare le persone a riprendere abiti pesanti dopo aver assaporato un anticipo d’estate.

Al momento, resta ancora incerto se questa irruzione fredda porterà piogge o nevicate, poiché l’intensità dell’ondata di gelo non è stata ancora definita con precisione. Tuttavia, è certo che il caldo sarà solo una breve parentesi e che il freddo tornerà a farsi sentire su tutta la Penisola.