L’Italia è stata raggiunta da una notizia improvvisa che ha scosso,nel profondo, milioni di persone. Non ci sembra vero ma i Nicola Pietrangeli, primo italiano a vincere uno Slam nel 1959 al Roland Garros (torneo dove riuscì a trionfare anche nel 1960), ci ha lasciati.
Il campione, leggenda del tennis nazionale e internazionale, è deceduto a 92 anni, dopo averci regalato emozioni indescrivibili con numeri da capogiro. Si è aggiudicato 67 titoli in carriera, tra cui due volte gli Internazionali. È stato il capitano della prima Coppa Davis vinta dall’Italia nel 1976, ed è l’unico azzurro inserito nella Hall of Fame.
L’eco delle gesta di Nicola Pietrangeli, simbolo del tennis nazionale e internazionale, per decenni, ha riempito gli stadi di tutto il mondo, trasformando il tennis da disciplina di nicchia a passione popolare, tenendo col fiato sospeso ed emozionando gli italiani.

La sua storia, i suoi successi e il suo stile hanno segnato generazioni di appassionati, sino a quando stamattina, 1° dicembre, il mondo della racchetta, raggiunto dal triste annuncio della sua scomparsa, ha percepito una vibrazione diversa, un senso di vuoto improvviso che non lascia spazio al rumore.
La famiglia ha dovuto fare i conti con un altro lutto gravissimo, in quanto è deceduto il figlio di Nicola Pietrangeli ma cosa è accaduto? Come è venuto a mancare? Ricostruiamolo insieme nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che la tremenda notizia ha raggelato milioni di utenti.