Ci siamo sempre interrogati sul ruolo dell’alimentazione nel contrastare le neoplasie, una delle patologie più preoccupanti, il cui esito può essere infausto. L’attenzione all’argomento non si è mai abbassata, specie dopo la scoperta di un brutto male alla prostata al re Carlo III, annunciata da Buckingham Palace.
Il tumore è stato scoperto nel corso di un recente intervento chirurgico e da allora in poi, il numero di ricerche online su come contrastare la neoplasia è divenuto sempre più forte. In tanti, pazienti oncologici ma anche comuni utenti, si sono chiesti se, studi alla mano, ci potessero essere dei cibi piuttosto che altri, in grado di rallentare il decorso della patologia.
Il famoso detto “siamo ciò che mangiamo” è sempre attuale, per cui anche per quanto riguarda le neoplasie, quello che finisce in tavola e nei nostri palati si rivela prezioso per scongiurare che la patologia prenda il sopravvento.
Prevenire è meglio che curare e gli studiosi, andando sempre avanti, hanno fatto enormi passi in avanti, dicendoci quali sono i cibi che possono prevenire il rischio di contrarre la patologia.
Qual è il cibo che riduce di quasi la metà, ossia del 47%, il rischio di avere una neoplasia? Sono in tanti a chiederselo e noi ve lo diciamo nella seconda pagina del nostro articolo, sulla base degli ultimi studi di settore che riguardano proprio questo brutto male, una delle piaghe della nostra società.