Un macabro ritrovamento, quello del corpicino di un neonato, rinvenuto senza vita in un secchio, sul balcone di un appartamento a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, ha scosso l’Italia intera.
La madre, una ragazzina di 16 anni, ha partorito in casa e la mamma di quest’ultima, nonna del bebe’, ha urlato, avendolo visto. Questo ha allertato i vicini che, a loro volta, hanno contattato i carabinieri. Purtroppo, quando le forze dell’ordine sono giunte sul posto, per il piccolo non c’era più nulla da fare.
E’ stato annunciato l’avvenuto decesso sebbene moltissimi sono gli interrogativi cui gli inquirenti dovranno rispondere, proprio in queste ore. Sulla base dei risultati giunti dall’autopsia, il decesso sarebbe avvenuto per emorragia.
Questa la causa della dipartita, messa nero su bianco da Today. L’esame autoptico è stato effettuato ieri, lunedì 3 febbraio ma al momento non si sa se il bimbo sia deceduto prima o dopo il parto. Probabilmente la ragazza era al settimo mese di gravidanza, sebbene servano ulteriori accertamenti su questo punto.
Per ora, la minore non risulta indagata ma gli inquirenti sono solo all’inizio e dovranno fugare tutti i dubbi , i punti oscuri, gli interrogativi che, inevitabilmente, si pongono dinnanzi ai loro occhi. La 16enne, in corso d’interrogatorio, ha dichiarato di non aver messo al corrente nessuno sul suo stato interessante. Come riportato da Leggo.it, non risultano ombre sulla famiglia, di origine balcanica e fede musulmana, ben integrata e rispettata nel nostro Paese. La nonna del piccolo, in casa al momento del parto, è intervenuta soltanto dopo aver sentito le urla della figlia provenire dal bagno.