Neonata rapita a Cosenza, il marito della donna sui fatti alla polizia (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale il compagno di Rosa, Aqua Moses, si è dichiarato innocente. L’uomo ha spiegato di essere ignaro di quanto aveva in mente la moglie.

Secondo la ricostruzione fatta finora dalla polizia, la piccola era nella stanza della clinica insieme alla mamma e alla nonna paterna, quando è entrata una donna con il volto parzialmente coperto da una mascherina che si è presentata come una puericultrice con il compito di portare la neonata in pediatria per una visita.

E proprio su questo episodio vuole fare luce la polizia: come è stato possibile che nessuno si sia accorto che Rosa non fosse una infermiera della clinica? Come detto il marito si è professato innocente e questo potrebbe essere confermato dai filmati ripresi dalle telecamere.

Infatti si vedono i due che hanno tipo un litigio, forse proprio perchè l’uomo scopre del piano della donna? Le immagini sono al vaglio degli inquirenti. L’uomo potrebbe essersi accorto che la donna aveva preso una femminuccia al posto che un maschietto visto che i due avevano annunciato di aver avuto un maschio, oppure l’uomo era estraneo ai fatti? Saranno le indagini a stabilirlo.

La neonata adesso è tornata a casa e sta bene. La madre le dirà quello che è successo quando compirà 18 anni quindi la maggiore età. Una vicenda davvero assurda che nessuno si sarebbe mai aspettato i dettagli sono davvero molto particolari.